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Le emozioni

A cosa servono le emozioni? Darwin sosteneva che servono per migliorare l’adattamento di una persona ad un ambiente. Esempio : con le emozioni negative di può evitare un pericolo e adottare comportamenti positivi che aumentano la sicurezza e il benessere. Le espressioni delle emozioni  Le adozioni si esprimono anche attraverso le espressioni facciali. Si possono mostrare molte emozioni attraverso le espressioni facciali anche senza rendercene conto. Il legame fra emozioni e movimenti del volto è innato. La cultura la maggior parte delle volte non interferisce nelle espressioni. Lo psicologo statunitense Paul Ekman ha analizzato le espressioni facciali che facevano le persone di culture diverse pensando ad un emozione. Si chiedeva alle persone di di fare delle espressioni in base alle emozioni. Il risultato dell’esperimento conferma le teorie di Darwin, persone si diversi paesi hanno usato le stesse espressioni facciali per riferisti ad un emozione. Le emozioni fanno parte di noi, ogn

La civiltà Empatica

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                       La civiltà Empatica        Uno studio scientifico parla proprio di questo, dell’empatia fra persone. Volevano vedere quali neuroni usa un makako per aprire una noce. Un umano è entrato nella stanza dove c’era il makako ed ha aperto una noce. Il makako era stupito perché l’umano non aveva fatto fatica. Si notano i neuroni specchio che tutti gli umani hanno. Se vediamo qualcuno di fronte a noi muoversi, automaticamente ci muoviamo anche noi senza esserne consapevoli, Infatti quando il bambino capisce che la vita è una, comincia a comprendere le emozioni  delle altre persone. Inizia a vedere le atre persone come una famiglia perché tutti siamo stati creati dalle stesse creature. Dobbiamo diventare una civiltà empatica.

L'INTELLIGENZA

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                                                                     L'intelligenza  L'intelligenza da che cosa dipende? Dipendono dalla persona, da come la persona apprende, con che metodo. Ci sono due principali scuole di pensiero , una dice che l'intelligenza è solo una . L'altra dice ci possono essere intelligenze diverse e che ognuno ne ha una differente. L'intelligenza generale (g) include tutte le capacità di una persona. I sostenitori di quest'intelligenza sostengono che se si va bene i una materia si va bene anche in un altra perchè si è intelligenti, a differenza invece degli altri sostenitori che dicono che ci possono essere diversi intelligenze, una persona può essere portata per una materia e meno per un altra. Sono stati fatti dei test dell'intelligenza ai bambini dell'asilo e dopo qualche anno sempre a quei bambini quando erano alle elementari o medie. E' venuto fuori che ci sono diversi tipi di intelligenza, un bambino preferiva a m

Motivazione e Demotivazione

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                                                 Motivazione e demotivazione allo studio La giusta motivazione allo studio è un corretto equilibrio tra motivazioni intrinseche (prodotto di un ambiente che stimola la curiosità) ed estrinseche (dipendono da fattori esterni). Il grado di autostima e di autonomia del singolo rafforza il senso di competenza. Le letture sulla "Fobia scolastica", "Una buona scuola" ed "In altre parole" mi hanno fatto riflettere sia sulla mia realtà personale che su quanto avviene alle persone intorno a me ogni giorno. Alcuni aspetti che mi sembravano solo miei ho scoperto che in realtà sono comuni e diffusi. Per esempio: paura di non riuscire, paura di non essere capita. L'ultima lettura della scrittrice bengalese Jhumpa Lahiri mi ha invece dato ottimismo. Video motivazione

Apprendimento

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                                                                    L'apprendimento Ognuno di noi apprende le informazioni in modo diverso, secondo le proprie difficoltà. Le difficoltà che una persona ha, di solito sono permanenti, pero questo può variare in base allo sviluppo della persona. Disturbi specifici dell'apprendimento DSA I disturbi più diffusi nei bambini e non solo, sono dislessia , discalculia , disgrafia. Un bambino può avere difficoltà a causa di un deficit sensoriale , per scoprire queste difficoltà bisogna fare degli esami specifici. E' necessario intervenire subito per non far peggiorare il problema. Secondo alcuni studi e ricerche gli studenti che lasciano la scuola lo fanno perchè hanno problemi di apprendimento e quindi si demoralizzano. La demotivazione è molto frequente . Strategie di apprendimento Metacognizione : riflessione sui nostri metodi e strategie di studio e apprendimento Ripetizione: I bambini la usano sub-vocalica cioè mimare di parla

Remember

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 In una casa di riposo c’erano due anziani signori. Zev, il quale aveva appena perso la moglie,soffriva di Alzheimer, dimenticava le cose che gli venivano dette. Max, era in sedia a rotelle. Questi due signori si conoscevano, erano sopravvissuti entrambi ad Auschwitz. I due decisero di scoprire chi aveva sterminato le loro famiglie. Max che non era in grado di girare ,viste le condizioni fisiche ,mando’ Zev. Gli scrisse una lettera dove erano elencati tutti i passaggi che avrebbe dovuto fare per trovare questa persona. Dopo vari tentativi, Zev trovo’ questa persona.  L’idea iniziale di Max e Zev era di ammazzare il colpevole ,ma quando Zev inizio’ a parlare scopri che anche lui era un cattivo e che aveva ammazzato delle famiglie. A causa della malattia ,non se lo ricordava. Max che sapeva tutto ha fatto sì che Zev scoprisse questa cosa, ed era proprio lui che voleva uccidere.  Zev, appena lo seppe, si suicido’!

La memoria

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                                                                   LA MEMORIA                                                                                                ESISTONO DIVERSI TIPI DI MEMORIA: SENSORIALE: dopo aver visto una foto ricordo esattamente tutto quello che ho visto (memoria fotografica) A BREVE TERMINE: per esempio quando mi dettano un numero di cellulare lo ricordo per poco tempo, poi lo dimentico A LUNGO TERMINE: ricordare un azione per tanto tempo per esempio andare in bicicletta lo impariamo da piccoli e ricordiamo come si fa per tutta la vita  MEMORIA ESPLICITA: richiamata consapevolmente per esempio dove sono nata o quanti anni ho AUTOBIOGRAFICA: ricordare per esempio che l'estate scorsa sono andata al mare  SEMANTICA: es: associare alla parola "mare" che cos'è il mare La MEMORIA AUTOBIOGRAFICA ricorda il PASSATO  La MEMORIA PROSEPTTICA ricorda il FUTURO